Troppo importanti per il fatturato (le ultime rilevazioni, pre-Covid, ne attestavano il peso attorno al 60 per cento), il prestigio, la comunicazione, sono diventate le sfilate “cruise”, o resort, o crociera come si diceva una volta quando le signore andavano in crociera davvero, in inverno, perché si possa anche solo immaginare di trasmetterne al grandissimo pubblico una versione meno che perfetta. Le collezioni crociera, che si inseriscono in boutique verso fine novembre, sono le uniche a essere vendute a prezzo pieno fino a giugno. Non solo: benché i creativi in genere lamentino la pressione di dover realizzare una collezione dietro l’altra, senza il tempo per ripensare, cambiare strada, semplicemente fare ricerca, è proprio nelle collezioni cruise che trovano una maggiore libertà di espressione.