Secondo Google hacker finanziati dallo Stato cinese hanno sviluppato tecniche in grado di aggirare i principali strumenti di sicurezza informatica e di penetrare nelle reti governative e aziendali per anni senza essere individuati.
Lo denunciano ricercatori della divisione Mandiant dell’azienda, che secondo il “Wall Street Journal”, hanno scoperto nell’arco dell’ultimo anno una serie di intrusioni e violazioni di sistemi tipicamente ritenuti estranei alle liste di bersagli dello spionaggio informatico.