Due dei dipendenti dell’ex presidente Usa Donald Trump spostarono scatole di documenti segrete il giorno prima che gli agenti dell’Fbi e un pubblico ministero visitassero la sua residenza a Mar-a-Lago per recuperare carte riservate sulla base di un mandato.
Lo scrive il Washington Post. Trump e i suoi collaboratori avrebbero anche effettuato una “prova generale” per lo spostamento dei documenti sensibili ancor prima che il suo ufficio ricevesse il mandato del maggio 2022.