Tutti d’accordo: il pomodoro è il re dell’estate, il simbolo della cucina italiana, l’emblema della dieta mediterranea. Per noi eco-giardinieri, però, questa pianta peruviana coltivata dagli Aztechi fin dal 500 a. C. ha una gran dote in più, perché è tra le più facili e sane da coltivare in balcone ed è tra le specie che ci danno maggiore soddisfazione per la crescita veloce e la fruttificazione abbondante. Inoltre, ne esistono talmente tante varietà che potremmo toglierci lo sfizio di allestire un intero terrazzo di soli pomodori, combinandoli in forme e colori tutti diversi. Questo è il momento giusto per acquistare le piantine già pronte al rinvaso e collocarle nelle fioriere del nostro orto pensile senza alcuna protezione, ora che è scongiurato il pericolo di un ritorno del freddo notturno anche nelle aree di collina e di montagna. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere per coltivare ciliegini e cuori di bue in balcone.