Gaiani a TGcom 24: “Un accordo in Ucraina forse ora è interesse anche degli Stati Uniti”

bene, possiamo sperare finalmente in un cessate il fuoco. Ma la pace stabile e' cosa diversa, ed e' possibile esclusivamente se si rimuovono le cause che hanno portato alla guerra. Questo significa che gli USA dovrebbero rinunciare alla "dottrina Brzezinsky", quella che hanno perseguito negli ultimi 30 anni, e che ha avuto il suo culmine con il cambio di regime a Kiev nel 2014.

Per la cosiddetta "Europa", l'Ucraina si sta dimostrando essere un enorme Buco Nero.
E Zelensky è il centro di quel Buco Nero.
Le diplomazie europee ne possono ancora uscire, a patto che facciano capire a Zelensky (ed alla sua corte di oligarchi), che non ci sono più assegni in bianco.

Peccato proprio oggi Zelensky ha detto che riprenderanno la Crimea a fine anno e di aspettano un evento interno alla Russia.

Vediamo fino a quando l' "Europa, Germania per prima, vorrà a mandare in rovina l' economia, chiudere fabbriche e licenziare lavoratori e mettere in crisi 750 milioni di abitanti. I prezzi stanno aumentando, non solo del costo dell' energia, ma di tutto, dagli alimenti alle materie prime per produrre prodotti finiti. In questa guerra qualcuno ci ha portati nostro malgrado, nessuno ci ha chiamati a votare. De facto la NATO (USA) in Ucraina non ci sta solo con volumi di armi enormi. Per far traboccare il vaso manca poco. Già nel '56 i contractors della CIA inviati a Saigon furono il prodromo del Vietnam. Così poi fu per altre guerre di destabilizzazione. Gli USA negli ultimi 81 anni sul loro territorio la guerra l' hanno vista solo per 4 ore a Pearl Harbor , da noi ed in altri posti è durata più a lungo.. Non dimentichiamoci che i russi nella loro storia sono sempre stati abituati a far la fame, sia sotto i loro regimi dittatoriali che in guerra e a sacrificarsi, nell'ultima mondiale ebbero 24 milioni di morti per salvarci da Hitler & Co. Incrociamo le dita.